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Liceo Classico
Perché dovrei frequentare il Liceo ad indirizzo Classico?
Il Liceo ad indirizzo Classico gode di una ormai lunga tradizione ed ha dimostrato nel corso del tempo la propria validità nel fornire agli studenti una solida preparazione di base.
Negli ultimi anni esso ha saputo rinnovarsi nella didattica e nella distribuzione delle discipline per rispondere meglio alle esigenze della società attuale. Per questo motivo, al "Cotta", l'indirizzo Classico prevede da quest'anno lo studio di una nuova materia, "Linguaggi non verbali e multimediali", e l'introduzione dell'informatica nel biennio. Si prosegue poi lo studio della lingua inglese per cinque anni e si è rafforzata l'area dedicata alla conoscenza del nostro patrimonio culturale estendendo a cinque anni anche lo studio della storia dell'arte.
Di che cosa tratta questa nuova disciplina?
"Linguaggi non verbali e multimediali" si propone di offrire agli studenti gli strumenti per comprendere e utilizzare i diversi linguaggi della nostra epoca: dal cinema al teatro, dalla pubblicità alle diverse forme musicali, dalla televisione ad internet. Questi linguaggi vengono inoltre affrontati in un contesto multimediale grazie al ricorso all'informatica.
Cosa serve per andare bene al Classico?
Innanzi tutto curiosità e passione: la curiosità di conoscere e la passione di approfondire che vanno oltre il semplice stare sui libri, cosa che pure dovrai fare al Liceo. Al Classico imparerai un po' alla volta ad ampliare i tuoi interessi e ad arricchire la tua conoscenza della realtà che ti circonda venendo a contatto con le idee e le esperienze dei grandi uomini e movimenti storici del passato e del presente. Certo, amare la lettura e conoscere gli elementi fondamentali della lingua italiana e delle altre discipline che già studi alla Scuola Media sono requisiti che ti aiuteranno ad affrontare con maggiore tranquillità le prime prove.
A cosa servono il Latino, il Greco, la Filosofia?
Tra le discipline studiate nell'indirizzo Classico, come puoi osservare dal quadro orario, uno spazio rilevante è occupato dalle discipline umanistiche. Questa omogeneità ti consentirà di acquisire in modo sicuro un efficace metodo di studio e una buona autonomia nell'apprendere nuove conoscenze, requisiti indispensabili per chi voglia frequentare una facoltà universitaria.
Una presenza così fortemente integrata delle materie umanistiche, poi, ti porterà ad avere, alla fine del ciclo di studi, una buona conoscenza delle radici della cultura occidentale e del suo evolversi fino ai problemi dei nostri giorni, grazie alla lettura diretta ed approfondita degli autori greci e latini e ad un esame critico dei grandi temi e delle più importanti correnti della filosofia, della storia, della storia dell'arte.
Spesso si sente obiettare che il Liceo Classico non sarebbe più una scuola al passo con i tempi. Invece accostarsi alle fondamentali problematiche culturali del passato ti dà la possibilità di vivere con maggiore consapevolezza il presente. Inoltre l'esercizio costante di lettura e di traduzione di testi classici ti indurrà a riflettere sui diversi aspetti del mondo della comunicazione, che costituisce una dimensione fondamentale del nostro presente e sempre più contraddistinguerà il futuro della civiltà occidentale.
Ma il Liceo Classico non mi insegna niente di concreto...
Certo, l'indirizzo Classico non sembra dare competenze professionali specifiche. Tuttavia offre ciò che sempre più viene richiesto da un mondo del lavoro in rapido cambiamento: una duttilità mentale che permette di continuare ad imparare e di affrontare le nuove situazioni ed i nuovi problemi che il futuro ci proporrà e che ora non siamo in grado di prevedere. Ti offre poi quella preparazione culturale che permette ad un medico, ad un avvocato, ad un ingegnere di essere buoni medici, buoni avvocati, buoni ingegneri.
Quali sbocchi mi offre il Liceo Classico?
L'indirizzo Classico fornisce una preparazione adeguata a frequentare qualsiasi facoltà universitaria. Molti diplomati al Liceo Classico, infatti, intraprendono studi non solo in ambito umanistico, ma anche in quello medico, giuridico-commerciale o scientifico-tecnologico (ad es. Matematica, Fisica o Ingegneria) grazie alla versatilità acquisita nel corso degli studi.
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E se non volessi proseguire gli studi dopo il Liceo?
Anche se lo sbocco privilegiato rimane l'Università, la Maturità Classica consente di partecipare a tutti i concorsi per impiegati di concetto in cui sia richiesto un diploma di Scuola Superiore.
Cosa cambia con il nuovo esame di Maturità?
Il titolo di studio conseguito è sempre la Maturità Classica. Il tipo di esame, come forse saprai, è invece cambiato rispetto ad un tempo. Per meglio preparare gli studenti alle nuove prove che saranno pluridisciplinari, anche nell'indirizzo Classico si avvieranno esperienze di compresenza (due docenti di materie diverse svolgono in classe degli argomenti pluridisciplinari in alcune ore del loro orario settimanale) con attività da realizzare mediante la flessibilità dell'orario settimanale durante alcuni periodi dell'anno scolastico (bimestre, quadrimestre).
Insomma, ne vale ancora la pena?
Credo proprio di sì; non solo perché molti l'hanno frequentato e, pur avendo intrapreso nella vita e nella professione strade assai diverse, hanno conservato un ottimo ricordo della preparazione che il Classico ha loro dato, ma perché il Classico, con il tipo di materie che presenta, ti aiuta a mirare alto e ad ampliare gli orizzonti, ti offre quegli strumenti che ti apriranno in futuro moltissime opportunità.
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